Tra empatia ed evoluzione

Roma, 25 set. (askanews) – Una carriera nel mondo immobiliare iniziata negli anni ’80, quella di Maurizio Pesenti, e che è sempre stata attento alle novità e ai cambiamenti costanti del settore. Negli ultimi decenni, in modo particolare, il campo immobiliare ha subito un’evoluzione senza precedenti grazie all’implementazione di tecnologie innovative e all’introduzione di pratiche di business all’avanguardia. Secondo Pesenti, il suo settore è sempre più vicino alle nuove tecnologie, ed è il motivo per cui è necessario adattare le sue pratiche operative alle sfide e alle opportunità dei tempi moderni che richiedono sempre più risposte. Il punto di forza di Pesenti è proprio la sua l’esperienza, frutto di anni di studio, impegno e lavoro sul campo, fondamentale anche per costruire la sua conoscenza e le sue competenze.Secondo lui, l’inclusione di elementi personali è indispensabile per riuscire a creare un legame empatico con i propri clienti, ed è per questo che il suo modus operandi prevede “un approccio che metta insieme l’esperienza personale al lavoro, poiché si riesce a creare una connessione più profonda con i lettori e con i professionisti del settore immobiliare” spiega. Pesenti non si occupa solo del mondo immobiliare in senso stretto, poiché grazie alla sua lungimiranza e voglia di imparare e scoprire sempre nuovi orizzonti percorribili, ha capito subito il potenziale delle nuove tecnologie digitali nel settore immobiliare. Secondo lui, infatti, l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e l’uso di avatar stanno pian piano trasformando il modo in cui gli agenti immobiliari interagiscono con i clienti.”C’è un qualcosa, però, che non lascerà mai che le nuove tecnologie vincano contro l’uomo, nonostante stiano diventando sempre più avanzate e intelligenti – afferma – l’empatia, la connessione umana rimangono irrinunciabili, ma soprattutto insostituibili, ecco perché l’uomo deve considerarle come strumenti, non nemici”. Il ruolo dell’agente immobiliare, secondo Pesenti, sta evolvendo verso una posizione di consulente esperto che guid i clienti attraverso processi complessi e decisioni importanti. Per Pesenti, inoltre, è di fondamentale importanza la formazione continua e l’adattabilità nel settore immobiliare moderno. “Il mondo immobiliare sta subendo cambiamenti rapidi, ed è fondamentale per gli agenti immobiliari rimanere aggiornati sulle ultime tecnologie e tendenze. I professionisti devono imparare ad identificare il modello di business più adatto a loro e di investire nella propria crescita professionale” spiega Pesenti. La chiave del vero successo, però, rimane ancora una volta l’empatia. Per gli agenti immobiliari comprendere le esigenze e i desideri dei clienti, è il primo passo per riuscire a stabilire un rapporto di fiducia.Per lui, il futuro del mondo immobiliare è visibile in una sinergia e convivenza tra la tecnologia e l’umanità: sarà inevitabile un aumento dell’integrazione tra tecnologie digitali e competenze “Le tecnologie come i virtual tour e il metaverso stanno aprendo nuove possibilità nel settore immobiliare. Ora è possibile sedersi comodamente sul divano con un iPad e accedere a visite guidate virtuali di case. Questo permette ai potenziali acquirenti di esplorare le proprietà da remoto, entrando virtualmente negli spazi che desiderano vedere. Tutto questo offre un’esperienza coinvolgente, in cui è possibile addirittura interagire con avatar rappresentanti delle persone all’interno delle case, creando un ambiente più informale e confortevole rispetto a un incontro formale in ufficio, e non sono minacce, ma ausili” racconta Pesenti. Prima, gli acquirenti dovevano visitare fisicamente numerose proprietà, rischiando di confondersi e perdere tempo. Ora, grazie alle visite guidate virtuali e all’intelligenza artificiale, è possibile filtrare le opzioni in modo più efficiente, riducendo il numero di visite fisiche necessarie. Questo approccio mirato consente di risparmiare tempo sia per gli acquirenti che per gli agenti immobiliari.Tutta la sua filosofia lavorativa, insieme ai racconti che hanno caratterizzato la sua esperienza, sono raccontati nel suo libro: “Il libro nasce per dare la possibilità all’agente immobiliare di riflettere, così come ho fatto io, a seconda della propria età, esperienza, trascorso, abitudini lavorative. Dopo tanti anni sul campo, mi rendo conto che è arrivato il momento di passare “in panchina”, facendo “l’allenatore”. Volevo trasmettere competenza, conoscenza e soprattutto far pensare, perché ci sono 45.000 agenti immobiliari in Italia senza marchio, volevo farli riflettere e che avessero un’esperienza a cui riferirsi” conclude Pesenti.

Maurizio Pesenti: il futuro del mondo immobiliare