Cartelli: rafforzata nostra leadership verso l’Open Air
Rimini, 16 ott. (askanews) – Con oltre 3 milioni di presenze, il 14% in più rispetto al 2022, Club del Sole leader in Italia delle vacanza all’aria aperta, si appresta a chiudere la stagione estiva con un incremento del fatturato che si attesta intorno ai 100 milioni di euro. Risultati più che positivi raggiunti nonostante il contesto economico non proprio rassicurante. Risultati che mostrano l’apprezzamento del mercato per il format di vacanza proposto da Club del Sole, “Full Life Holidays”: un’evoluzione dell’offerta Open Air, che promette di regalare un’esperienza di vacanza completa che vede, per la prima volta, natura e comfort insieme.Angelo Cartelli, Direttore Generale Club del Sole: “Oggi l’offerta turistica Club del Sole, il format di vacanza Club del Sole rappresenta un nuovo modo di fare vacanza. Perché? Noi abbiamo recuperato tutti i valori della formula Campeggio e li abbiamo associati a quella che è la grande organizzazione dei villaggi turistici internazionali, aggiungendo anche dei valori in più”.Durante il 2023 sono stati investiti oltre 35 milioni per potenziare offerta, servizi, tecnologia, e per rafforzare le strutture sportive nei villaggi. Un’attenzione particolare è stata dedicata a migliorare l’accoglienza degli “ospiti a 4 zampe” che rappresenta il 10% della clientela totale. Una parte consistente degli investimenti è legata alla sostenibilità.Cartelli ha spiegato: “Abbiamo lavorato molto sulle esperienze da vivere all’interno del villaggio perché il nostro villaggio è un punto di partenza per andare a scoprire i territori. Non è un punto dove noi tratteniamo il cliente all’interno. Ma soprattutto vinciamo nel fatto che il nostro format è estremamente flessibile”.Tornando ai numeri della stagione appena conclusa, la quota di presenze estere ha rappresentato il 43% del totale, indice di un crescente interesse del mercato internazionale verso l’Open Air, con quote significative da Germania, Olanda, Belgio e dalla Francia. Buone sensazioni anche per il prossimo anno.”Speriamo che durante l’inverno non ci sia troppa pressione a livello di bollette, utenze e quant’altro, però vediamo anche rispetto all’anno precedente che ci sono dei trend in crescita. Molto positivo il mercato estero e quindi pensiamo che possa essere una buona stagione anche la 2024″, ha concluso Cartelli.