Bene investimenti finanziaria ma serve educare i giovani

Roma, 26 ott. (askanews) – Donatella Possemato, Presidente di Imprese per la Vita Onlus, ha affrontato al Salone della Giustizia il tema della denatalità, presentando i numeri in negativo delle nascite degli ultimi anni ma segnalando come al contempo l’agenda politica tardi a rispondere correttamente a questa emergenza demografica.”Spesso quando si parla di denatalità, si parla dell’aspetto economico, del futuro incerto, di poca sussistenza alla famiglia, tutto vero, ma poi se guardiamo l’oggettività delle cose ci rendiamo conto che la denatalità è un fenomeno che appartiene ai Paesi più ricchi e sviluppati – segnala Possemato – Sono molti i fattori incidenti sulla causa, meno di tutti quello dell’incertezza del domani. L’aspetto economico, le spese da sostenere sono fattori importanti (bisogna sostenere la famiglia), ma non sono gli unici; infatti, il calo della denatalità è un problema che ha cause antropologiche, culturali del nostro tempo e della società in cui viviamo, una società che si proietta in una visione egoistica, incentrata sull’IO, ed incapace di declinare il “NOI”. Sono contenta che una premier donna nella finanziaria abbia investito molto in azioni pro natalità, bisogna invertire la tendenza preparando i giovani a cercare di recuperare quel sano istinto alla maternità e alla paternità insite nell’essere umano. Iniziamo dunque ad educare i giovani e i giovanissimi, con nelle scuole un’educazione al sentimento, usiamo i social per rimandare ai giovani un’idea di famiglia e di figlio come una speranza del futuro”.

Denatalità, Possemato: non è solo tema economico ma culturale