Aveva sostituito i prezzi in un market con frasi contro l’invasione
San Pietroburgo (Russia), 8 nov. (askanews) – L’artista russa Aleksandra Skocilenko rischia 8 anni di carcere per una protesta contro l’invasione dell’Ucraina. A tanto ammonta la pena chiesta dalla Procura a San Pietroburgo dove la donna, 33 anni, è in carcere da quasi un anno per una performance artistica contro la guerra: aveva scambiato tutti i cartellini dei prezzi di un supermercato con frasi contro la guerra in Ucraina. L’accusa è di aver diffuso informazioni false sull’esercito.”Questo caso è insolito nelle sue fondamenta. Il suo fondamento è politico. La decisione di aprire un’indagine penale è prematura, non ponderata, il che ha scatenato tutti gli eventi successivi”, ha commentato il suo avvocato Yuri Novolodsky. Al processo si sono presentati diversi artisti in segno di solidarietà. “Partecipo a qualsiasi processo politico – dice una di loro, Anna Nush – perché mostrare sostegno è importante”.