Lo conferma il Dott. Francesco Segreto: fondamentale rapporto con paziente
Roma, 31 gen. (askanews) – “E’ un momento di grandissima crescita per la chirurgia e la medicina estetica, con pazienti sempre più informati e consapevoli dei risultati che si possono raggiungere. Parliamo di una branca particolare della medicina perchè non coinvolge solamente l’aspetto fisico ma ha anche una grandissima componente psicologica, consentendo di approcciare il paziente con un concetto di benessere e salute veramente a 360 gradi”.Il dottor Francesco Segreto, Medico Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica e Dottore di Ricerca in Scienze dell’Invecchiamento e della Rigenerazione Tissutale, racconta i progressi di questa branca della medicina e le sue implicazioni anche psicologiche. Spazio poi all’innovazione e alle nuove tecnologie:”La chirurgia si basa sulla scienza”, dice Segreto, “dobbiamo fare ciò che è sicuro e in questo ambito possiamo poi declinarlo sul lato estetico. Ed è questo l’approccio vincente, permettendo di selezionare gli approcci migliori e più sicuri per il paziente. Il successo della chirurgia estetica si deve oltre alla credibilità del professionista e alla sua preparazione anche alla affidabilità e alla accessibilità, il paziente deve sentire di avere qualcuno con cui parlare , spiegare i suoi bisogni. Con una fondamentale componente umana e relazionale”.Segreto ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia e la Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, con il massimo dei voti. Ha arricchito la formazione con un Master di II livello in Chirurgia Estetica, Funzionale e Ricostruttiva della Piramide Nasale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale come Professore Associato in Chirurgia Plastica.Ha lavorato nei migliori centri internazionali di chirurgia estetica e ricostruttiva. Ha completato la mia formazione presso l’Harvard Medical School di Boston, dove ho ottenuto il diploma di Global Clinical Scholar con encomio ufficiale per il lavoro svolto. Ha eseguito oltre 5000 interventi chirurgici da primo operatore. È autore di 60 pubblicazioni scientifiche sulle più prestigiose riviste mondiali di chirurgia plastica e relatore ad i più importanti congressi internazionali. Inventore di 2 brevetti, nel 2017 è stato insignito del premio GiovedìScienza come miglior ricercatore under 35, nel 2019 del premio Eccellenze del Sud e nel 2021 del prestigioso European Award in Medicine.