Serie ambientata a Palm Beach nel 1969 dal 20 marzo su Apple TV+

Roma, 16 mar. (askanews) – È ambientato nel 1969 e racconta le storie di outsider che lottano per emergere “Palm Royale”, dal 20 marzo su Apple TV+ con i primi tre episodi, seguiti da nuovi episodi ogni mercoledì fino all’8 maggio. Protagonista è Maxine Simmons, interpretata da Kristen Wiig, che vuole assicurarsi un posto al tavolo più esclusivo d’America: l’alta società di Palm Beach. Maxine cerca di attraversare quella linea impermeabile tra “chi ha” e “chi non ha”, come spiega l’attrice.”Io credo che in qualche modo ci si possa riconoscere. La serie porta a chiederci: perché lo desidera così tanto? Di cosa ha bisogno?”.Nel cast ci sono tra gli altri Laura Dern, Amber Chardae Robinson e Ricky Martin, che racconta:”Credo che un po’ tutti noi abbiamo sentito nel corso della nostra vita il bisogno di essere accettati, di non essere rifiutati, di uscire dalla nostra comfort-zone per diventare qualcun altro. È questo che mi è piaciuto in questa serie”.Amber Chardae Robinson interpreta un’attivista per i diritti delle donne. “Palm Royale” mostra infatti due poli opposti di quella società della fine degli anni Sessanta: donne che vogliono farsi largo attraverso matrimoni infelici e le prime femministe che lottano per l’emancipazione.”Penso sia importante mostrare cosa sia il dissenso. Le battaglie femministe sono importanti anche oggi, ancora lottiamo contro il patriarcato, per l’inclusività. Certo, qualche passo avanti l’abbiamo fatto da allora, ma la battaglia continua”.

“Palm Royale”, la scalata sociale di Kristen Wiig e Ricky Martin